Discesa a St. Anton: trionfa Brignone davanti alla svizzera Blanc. Terza Ledecka. Caduta per Goggia, sesta posizione per Vonn.

Federica è scesa col pettorale numero 14 e ha disputato una gara lineare, con soli 7 centesimi sulla svizzera, partita col numero 46. Sofia è caduta a metà percorso, scivolata e finita sulle reti di protezione

Straordinaria impresa di Federica Brignone, che conquista la vittoria nella discesa libera di Sankt Anton, in Austria, la seconda della stagione. Si tratta del primo successo assoluto nella specialità per l’azzurra e della sua 30ª vittoria in carriera. Con il tempo di 1'16"08, Brignone si è imposta su Malorie Blanc, giovane svizzera classe 2002, che con il pettorale 46 è riuscita a piazzarsi seconda, staccata di soli 7 centesimi. Terza la ceca Ester Ledecka, a 18 centesimi, mentre Laura Pirovano, nonostante una prova eccezionale, si è dovuta accontentare del quarto posto a 43 centesimi, superata proprio dall'exploit della Blanc.

Quinta l’austriaca Stephanie Venier (+0"51), seguita dalla leggendaria Lindsey Vonn, che a 40 anni è tornata in gara dopo cinque anni di pausa, chiudendo sesta con un ritardo di 58 centesimi.

Più indietro le altre italiane: Elena Curtoni 19ª a +1"15, Nicol e Nadia Delago rispettivamente 28ª e 29ª con distacchi di 1"42 e 1"43, seguite da Sara Thaler 30ª a 1"48. Chiude 39ª Vicky Bernardi a +1"99.

Sfortunata Sofia Goggia, caduta a metà percorso mentre gareggiava con il pettorale numero 9. Nonostante lo spavento, l’azzurra ha rassicurato sulle sue condizioni: “Per fortuna sto bene. Non è stato un problema di pista stretta, ma della neve, che oggi era molto molle e ha inciso sulla sicurezza del tracciato”.